Durissimo silenzio
tra noi uomini e il cielo,
arido
per aridità di mente
o scomparsa degli angeli
rientrati nel Verbo, muti,
alla sorgente,
afasia, anche,
o morte dei profeti,
ma colmato
da nuvole, da pietre,
da alberi, animali,
da quel loro
ininterrotto afflato,
tutto, creaturalmente.
O anima del mondo,
da tutto ferita,
da tutto risarcita,
non piangere, non piangere mai
dice nel sonno
la sua amorosa lungimiranza.
Mario Luzi